XXXI Congresso Nazionale AIDA

Visto l’eloquente successo delle ultime edizioni del Congresso Nazionale Aida, anche la XXXIesima, in programma da 3 al 6 maggio 2023, riproporrà l’attività separata e distinta della Sala Plenaria, con le ampie sessioni aperte, generaliste, politematiche che vedono alternarsi sul palco interventi in forma di singole Letture Magistrali, Faccia a Faccia, etc, sui più disparati argomenti, e quella delle Sale Parallele, con i loro Corsi Monotematici, a numero chiuso, dedicati all’approfondimento ed alle applicazioni tecnico-pratiche.
Pertanto, il Programma del Congresso prevederà, nei pomeriggi del mercoledì, del giovedì e del venerdì e nella mattina del sabato, esclusivamente un’attività in sala Plenaria, aperta a tutti e multidisciplinare.

Essa avrà inizio il mercoledi pomeriggio con la sessione inaugurale dedicata prevalentemente al melanoma ed ai luoghi comuni nell’acne.
A seguire, per la rubrica “AIDAF – Appointment in Dermatology About Future”, verrà approfondito il tema del tatto, alla luce delle ultime acquisizioni scientifiche e tecniche.
Consueto appuntamento dei Nazionali AIDA i “Faccia a Faccia”, durante i quali due esperti si confrontano in un contraddittorio su temi di grande attualità scientifica: il primo, in programma sempre mercoledi, sarà dedicato alla patologia genitale comparativa, ovvero agli aspetti clinici di tale patologia declinati al femminile ed al maschile.
Una rubrica introdotta negli ultimi anni e già molto popolare, “Make it Simple” in questa edizione sarà dedicata alla diagnosi differenziale di dermopatie estremamente frequenti ma non di rado confondenti, quali i defluvi, le lesioni pigmentate del volto e delle mucose, le dermopatie palmo-plantari e le ipo pigmentazioni cutanee.

Il programma in Plenaria del giovedì pomeriggio inizierà con la fortunata rubrica “La mia ricetta per”, sessione estremamente pratica in cui esperti di determinate tecniche o discipline metteranno a disposizione della platea le proprie esperienze e soluzioni terapeutiche su patologie dermatologiche quali la cheratosi attinica, l’iperidrosi, l’acne e le dermatomicosi.
Il “Focus on” del giovedi sarà dedicato ai meccanismi genetici dell’invecchiamento.
Un “Faccia a Faccia” su un tema quantomai sentito in dermatologia quale la terapia della psoriasi non poteva mancare: gli intervenuti si confronteranno in particolare sulla principale criticità di quest’ultima, ovverosia la Compliance, che tanto spesso porta il paziente psoriasico all’abbandono delle terapie.
Novità molto apprezzata nell’ultima edizione è stata la Sessione Interattiva “YOU CARE – fai tu la terapia”, in cui i Relatori coinvolgono la platea, mediante televoter, nella scelta delle strategie terapeutiche più appropriate su casi simulati, avendone in tempo reale e commentando i risultati del televoto.
Altro “Faccia e Faccia” della giornata quello in tema di tricologia.

Il programma in Plenaria del venerdì si aprirà con una Sessione sulle Dermopatie Infiammatorie, dall’orticaria cronica alle mastocitosi, dal lichen sclerosus alla psoriasi, alla dermatite atopica e seborroica up to date.
Altro argomento a meritarsi un “Faccia a Faccia” è senza dubbio quello della terapia topica dell’acne, con un’offerta prescrittiva fatta di tante molecole “storiche” (molte delle quali non più attuali alla luce delle evidenze sul campo) e poche, ma importanti novità.
Ai Congressi Aida, ormai da svariati anni, non mancano le sessioni dedicate all’Hi-Tech, una finestra su ricerca e sviluppo di nuove tecnologie in campo diagnostico e terapeutico. 

L’ultima giornata di attività della Plenaria, il sabato mattina, sarà dedicata a due grandi e prevalenti capitoli della quotidianità dermatologica ambulatoriale: la Dermatologia Clinica ed il melanoma.
La prima Sessione sarà dedicata prevalentemente a casi clinici non comuni, ma anche ad argomenti particolari, come cute e termalismo o i disturbi alimentari visti dal dermatologo.
La sessione dedicata al melanoma vedrà confrontarsi vari relatori in tema di “melanoma difficile da diagnosticare”, vale a dire quelle forme della temutissima malattia i cui i criteri clinici, dermoscopici ed anamnestici possono essere insufficienti o contraddittori ai fini di una pronta diagnosi di sospetto.

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